Tematica Navi, sottomarini, sommergibili

Pattugliatore HMS Protector

Pattugliatore HMS Protector

Il pattugliatore P 400 L'Audacieuse (P682).

Nome: Pattugliatore HMS Protector

Notizie: Il pattugliatore è una unità navale specializzata, come il nome lascia intendere, in compiti di pattuglia, adibita o concepita per compiti di sorveglianza marittima, specificamente della zona economica esclusiva e per questo, anche quando la stazza lo permette, non è dotato di mezzi antisommergibile. Normalmente vengono identificati attraverso una lettera "P" nel numerale posto sulla fiancata dell'unità. Originariamente si trattava di unità navali militari divenute obsolete a cui era stato sbarcato l'armamento bellico e le dotazioni elettroniche, ridotto l'equipaggio e migliorati gli alloggiamenti, per consentire una migliore vita di bordo e conseguentemente pattugliamenti prolungati delle aree marine di competenza. In tempi recenti si è assistito all'allestimento di navi specificamente concepite per questo tipi di servizio, che uniscono alcune caratteristiche costruttive proprie delle unità militari a quelle tipiche delle unità mercantili, allo scopo di diminuire i costi di gestione, facilitare la navigazione prolungata ed imbarcare personale meno specializzato di quello occorrente per unità più complesse originariamente concepite per il combattimento. Nella Marina Militare sono classificati Offshore Patrol Vessel le unità della Classe Comandanti che sono anche state impiegate nel Corno d'Africa nella lotta contro la pirateria e le unità della Classe Cassiopea che sono inquadrate nel COMFORPAT e le unità del "X Gruppo Navale" della "Classe Sentinella" che operano negli Stretti di Tiran. Queste unità possono essere in dotazione alla Marina, alla guardia costiera o delle forze di polizia, e possono essere impiegate nel pattugliamento marittimo sia d'altura che costiero che in quello fluviale. Queste unità vengono comunemente impegnate in vari ruoli di protezione delle frontiere marittime, comprese misure anti-droga, anti-contrabbando, anti-pirateria, di vigilanza pesca e per l'applicazione della legge in materia di immigrazione e spesso partecipano alle operazioni di salvataggio. La lunghezza generalmente nelle più piccole unità di questo tipo è di circa 30 metri (100 piedi) e di solito hanno un cannone di piccolo o medio calibro come armamento principale e alcune mitragliere come armamento leggero secondario. A seconda del ruolo, le navi di questa categoria possono essere dotate di più sofisticati sensori e sistemi di controllo del fuoco che permettono loro di lanciare siluri e/o missili anti-nave o terra-aria. La maggior parte dei pattugliatori sono dotati di apparati motore CODAG o CODOG con turbina a gas che consentono velocità in genere do 25-30 nodi. In tempi di crisi o di guerra queste unità possono coadiuvare le unità maggiori in compiti di scorta. Le loro piccole dimensioni e i costi di gestione relativamente bassi rendono queste unità tra le più comuni e in quasi tutte le marine operano dei pattugliatori che sono utili in piccoli mari, come il Mare del Nord, ma anche in bacini chiusi e semichiusi come il Mediterraneo e negli spazi oceanici. I pattugliatori possono essere classificati secondo il loro impiego in IPVs o Inshore Patrol Vessels, destinati al pattugliamento di acque interne fluviali o lacustri, LPVs o Litoral Patrol Vessels destinati al pattugliamento costiero e OPVs o Offshore Patrol Vessels per il pattugliamento d'altura anche attraverso missioni di lunga durata. Tra le unità destinate al pattugliamento di acque interne le River Patrol Boat degli Stati Uniti, un progetto di piccole motovedetta destinate a pattugliare le acque dei grandi fiumi. Nella US Navy il ruolo di pattugliatore costiero è stato anche affidato agli aliscafi Classe Pegasus, armati di missili ed un simile ruolo è stato coperto nella Marina Militare Italiana dagli alisafi Classe Sparviero, dotati di missili OTOMAT.


Stato: Falkland Islands

Anno: 24/07/2001

Dentelli: 14 x 14